lunedì 1 dicembre 2014

A cosa NON rinunciare (per un uomo)

Che fine fanno le donne intelligenti, indipendenti, sicure di se stesse, che all'improvviso abbandonano la propria vita in favore di succulenti prelibatezze da infornare, casa da rassettare o visite dall'estetista neanche fosse la migliore amica?
Semplice.
Si fidanzano. 


Ultimamente sto conoscendo molte donne che, dopo un invito a cena, un amplesso più godereccio della media, o un cambio di situazione sentimentale su Facebook, abbandonano precocemente la propria esistenza a favore di un maschio conosciuto da poco. 
T. aveva una vita. Il pilates. Le amiche. Un bastardino da accudire.
T. aveva come idea di massima cucina,  gli gnocchi alla sorrentina di Quattro Salti in Padella. 
Ora T. aspetta davanti ad un telefono che il nuovo Lui la chiami per invitarla a cena, ha abbandonato la palestra per seratine casa-divano-fiumidiamore ed è già tanto che si ricordi di portare fuori il cane, abitudine sostituita dalla preparazione di elaborati manicaretti che T. ha cominciato a preparare, con la complicità del libro di Benedetta Parodi. 
T. non sapeva neanche di avere un forno. Ora T. conosce esattamente quanto tempo ci impiega la pasta sfoglia dal passare da croccante, a cartongesso. 
T. si è rincoglionita. 
Ma se fosse solo questo, pazienza. Sta vivendo i sintomi dell'innamoramento, che producono effetti meravigliosi sulla psiche femminile. Niente di male, ci mancherebbe. Anzi, da amica non posso che starnazzare tutta la mia felicità. 
Il punto è un altro.
T. ha abbandonato la sua vita per entrare in quella di un uomo che conosce appena. 
Se si sposeranno, avranno tanti bambini e una vita felice, T. sarà sempre consapevole che una volta era un'altra persona. T. dirà a se stessa che prima era infelice, che i cocktail con le amiche erano roba da Bridget Jones e che lei ora è contenta di fare la mamma, la moglie, la partner perfetta e pace all'anima sua.
Ma se con il nuovo amore, non dovesse funzionare, T. ad un certo momento, si renderà conto di aver perso tutto.  Tutta la sua vita. 


Guardando lo specifico caso di T., mi sono resa conto che il mondo è pieno di donne simili. 
Donne interessanti che non vedono l'ora di trovare un uomo, e quando ce l'hanno, gli mettono in mano la loro esistenza. 
Lasciatemi dire che dal mio punto di vista è una follia. 
Se abbiamo trascorso una quotidianità fatta di noia e privazioni, allora è sacrosanto volerla cambiare. Con la complicità di un uomo, o senza. 
Ma se la nostra vita ci piaceva e l'unico fattore negativo (che vivevamo come tale), era la mancanza dell'amore, allora stravolgerla completamente quando ci si fidanza, è un suicidio.
Ho provato ad elencare a cosa non bisognerebbe mai rinunciare in favore di un nuovo fidanzato. 
1. Le amiche. 
Le amiche c'erano prima, ci saranno durante la nostra relazione, e non se ne andranno dopo. 
Quando saremo così tristi da non riuscire neanche ad alzarci dal divano per andare a comprarci la cioccolata, loro guideranno fino al supermercato più fornito.
Sono quelle che ci metteranno in guardia se annuseranno che il tipo con cui stiamo uscendo è uno stronzo e sono quelle che ci asciugheranno le lacrime quando lo stronzo ci mollerà.
Sono anche quelle che piangeranno di gioia con noi, al nostro matrimonio e quelle che terranno in braccio i nostri bambini. Allontanarle per un pisello è un errore madornale.


2. Gli hobbies.
Non importa che siamo fanatiche del nuoto sincronizzato o della caccia al tesoro. 
Sono delle attività che ci hanno tenute impegnate, che abbiamo amato e che ci hanno rilassato quando il capo urlava in ufficio. 
Saranno utilissime anche quando litigheremo con il nostro uomo, o quando torneremo single. 
Perché abbandonarle? 

3. La dedizione al lavoro.
In un periodo di crisi come questo, sembra insensato, eppure succede. 
Donne che avevano una passione disarmante verso il proprio impiego, all'improvviso diventano apatiche. Il motivo? Stanno a pensare tutto il tempo a quel tipo carino che le ha invitate ad uscire. 
Non importa che siano stagiste o manager d'azienda. I loro pensieri sono concentrati verso un culo sodo. Ne vale la pena? No, ovviamente. Perché qui non si parla di una pausa sigaretta in cui si racconta alle colleghe di quanto sia sexy quel tale. Si parla di mettere in discussione una carriera (o potenziale) per un pisello che magari il mese prossimo non vorremo più. Donne!!!

4. Le abitudini.
Ogni lunedì andiamo a fare la spesa, ogni mercoledì abbiamo zumba ed ogni venerdì vediamo la mamma? E perché cambiare tutto questo, se ci abbiamo messo anni a incastrare ogni attività come un puzzle perfetto?
Quando ci fidanziamo, dobbiamo pensare che sia effettivamente utile fare un posticino nella nostra vita al nuovo maschio. Non stravolgerla e catapultarci nella sua.


Siccome avevo bisogno di un consiglio maschile, ho chiesto a dei conoscenti eterosessuali cosa ne pensassero dell'argomento. Ho preso appunti, giuro.
Beh amiche, è venuto fuori che:
a) Se loro conoscono una donna che ha degli interessi e a loro questa donna piace, trovano fastidioso che di punto in bianco lei smetta di fare quello che abitualmente faceva. 
b) Reputano un: Stasera non posso vederti, ho da fare, molto più intrigante di una che salga su un taxi appena il suo telefono inizi a squillare. 
c) Pensano sia odiosa la dedizione totale femminile all'inizio di una relazione, perché dà l'impressione di disperazione. 
d) Non riescono a comprendere come l'abbandono della propria esistenza in loro favore, possa essere ammirevole in una storia d'amore. Contrariamente sostengono TUTTI che il troppo impegno spinga un uomo a spaventarsi e a correre verso una ragazza meno emotivamente disponibile. 
(e noi non vogliamo spaventare questi cuccioli indifesi, giusto?)

Ecco. Solo per dire che un conto è trovare un fidanzato, innamorarsi, essere felici, un conto è infilarsi nell'armadio di Narnia per cambiare radicalmente la propria esistenza. 
Non solo non va bene per voi, ma manco piace ai maschi. 
Continuate a cucinare gli gnocchi alla sorrentina, così saranno incentivati a portarvi fuori a cena. E a pagare.





5 commenti:

  1. Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Sono d'accordissimo. Tutto perfetto fino a quando non ti innamori. Poi quelle perfide endorfine entrano in circolo e ogni buon proposito viene meno e tutte le risorse attentive si rifiutano di dedicarsi a qualcos'altro che non sia l'amore, il divano, la cucina..etc etc

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  2. le donne e gli uomini desiderano le stesse cose ma con tempi e modalità diverse, tutto sta ad avere intelligenza, cultura e molta pazienza per i maschi, in quanto le donne sono lunatiche irrazionali, estemporanee, suscettibili e volubili.

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    1. Mark ma non credi che ogni tanto, ogni tanto dico, sarebbe il caso di fare un pelo di autocritica e non solo critica? Chiedo, misera me, donna volubile.

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    2. E certo. E I MASCHI NON SONO PER NIENTE LUNATICI, IRRAZIONALI, ESTEMPARANEI E VOLUBILI.
      Dove vivi Mark?

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    3. @ Claudia, quei "maschi" lunatici, irrazionali ecc... che tu conosci sono gay o hanno tendenze gay represse.

      @ Mary G. (ti adoro) perchè sei appunto FEMMINA e DONNA irrazionale, lunatica, volubile da ciò che scrivi questo appare di te, mi raccomando non cambiare, permettimi ma invidio il tuo uomo ha che fare tutti i giorni con una donna artista suscettibile nel pensiero!
      Purtroppo questa società sta cambiando le Donne trasformandole in ibridi simil-maschi, grezze e rozze anche se ben vestite e truccate al primo approccio forse al secondo svelano (con mia grande tristezza) caratteri mascolini volgari perdendo quel fascino misterioso tipico della natura femminile.
      Mi chiedi autocritica? Non occorre! Noi maschi siamo basici rispetto a voi complesse creature per questo ci incuriosite all'inverosimile, se siamo così "elementari" nel pensiero e comportamento è solo colpa o merito vostro, siete voi che ci mettete al mondo ci svezzate e crescete insegnandoci i primi rudimenti per vivere e rapportarci con le donne, ergo, è sempre colpa vostra.

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